I punti salienti di giugno: Le festività e gli sviluppi culturali di San Miguel de Allende

4 Jun 2025 1 min read No comments Notizie

San Miguel de Allende è piena di feste culturali e progetti di sviluppo questo giugno. La rinomata parata del “Día de los Locos” della città tornerà il 15 giugno alle 10.00, partendo dalla Chiesa di San Antonio. Questa dinamica tradizione mette in mostra i partecipanti in costumi elaborati che sfilano per le strade storiche, distribuendo caramelle agli spettatori. Sebbene in origine fosse in onore dei santi patroni degli agricoltori e dei cuochi, oggi si è trasformata in un’importante manifestazione culturale della comunità e della creatività.

Eventi culturali

Gli amanti della letteratura possono partecipare alla seconda Fiera Internazionale del Libro dal 2 all’8 giugno presso il Centro Cultural Ignacio Ramírez. Questo evento gratuito ospita 23 stand di vendita di libri e include varie attività per lettori di tutte le età. I partecipanti potranno partecipare a incontri con gli autori e godere di una programmazione speciale pensata per bambini e ragazzi.

Sviluppi infrastrutturali

Sul fronte delle infrastrutture, la modernizzazione della Bulevar La Libertad è stata completata al 71% circa. Questo progetto, che collega Dolores Hidalgo a San Miguel de Allende, ha affrontato sfide come una disputa sul terreno con la comunità La Cieneguita. Nonostante la data di completamento prevista per il 31 luglio, alcuni elementi come l’illuminazione, la segnaletica e le piste ciclabili sono ancora in sospeso.

Risultati accademici e di ospitalità

San Miguel festeggia anche i successi accademici. Un bambino locale di nove anni, Sebastián Bustamante Cano, ha ottenuto il terzo posto nella Sfida di Matematica dell’Associazione Messicana delle Scuole Summit 2025, che ha coinvolto oltre 11.000 studenti di più di 12 Paesi.

Per quanto riguarda l “ospitalità, la Marriott” s Autograph Collection ha lanciato l “hotel Cleviá San Miguel ad aprile. Questa proprietà boutique dispone di 74 camere, 42 residenze, una galleria d” arte che presenta artisti locali e il ristorante Ayolí, guidato dallo chef Eduardo Osuna. Tra i tocchi unici dell “hotel c” è il Jardín de los Olivos, dove gli ospiti possono appendere chiavi di ottone personalizzate agli ulivi come ricordo del loro soggiorno.

Questi eventi e sviluppi dimostrano i continui progressi di San Miguel de Allende come centro di cultura, turismo e coinvolgimento della comunità.

Per maggiori informazioni, visiti la fonte.

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